Come creare foto panoramiche usando Hugin, Enblend e The
    Gimp
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    Graphics
    AuthorImage:[Ein Bild von Dir]
    ![[Photo of the Author]](../../common/images/katjasocher.gif) 
 
    TranslationInfo:[Autor und Übersetzer]
    original in en Katja Socher
	 en to it Edgardo Lugaresi
    AboutTheAuthor:[Eine kleine Biographie über den
    Autor]
    Katja è l'editor tedesco di LinuxFocus. Le piace Tux,
    la computer graphics, i film, la fotografia, i viaggi,
    Montréal e il mare. Date un'occhiata alla sua nuova
    homepage a http://www.tuxgraphics.org.
    Abstract:[Hier sollte eine kleine Zusammenfassung
    stehen]
    In questo articolo dimostro come poter creare una fotografia panoramica
    usando Hugin, Enblend and The Gimp. 
    ArticleIllustration:[Das Titelbild des Artikels]
    ![[face texture]](../../common/images2/article348/tuxcamerapanorama2a.png) 
 
    ArticleBody:
    Come creare una fotografia panoramica usando Hugin, Enblend and The
    Gimp
    Mi ha sempre colpito vedere un panorama ripreso in una foto.
    Eppure io non ho una macchina fotografica con la funzione
    panoramica. Ma non è necessario averne una. Con Linux tutto è
    possible e si possono creare grandi vedute panoramiche usando
    Hugin, Enblend and The Gimp.
     Hugin può unire diverse foto insieme e qualche volta quello che
    produce da solo è già abbastanza soddisfacente. Però la maggior parte delle volte
    si desidera migliorare ulteriormente il risultato ottenuto. Enblend cerca di
    ottenere lo stesso risultato senza fare molte cuciture. Alla fine per dare alla vostra immagine il
    tocco finale, potete manipolarla con The Gimp.
     Le versioni usate per questo articolo sono Hugin 0.4 pre, Enblend
    1.3 and The Gimp 2.0
    Scegliete le vostre fotografie
    Bene, osservate come si fa. Qui sotto potete vedere diverse coppie di foto
    di Montréal, che sono state scattate dal Mont Royal nell'aprile di quest'anno.
    
    
    
      ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-165small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-166small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-167small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-168small.jpg) 
    
    
     
    
      ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-170small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1340-171small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1341-173small.jpg) 
 ![[individual images]](../../common/images2/article348/2004-04-24_1341-174small.jpg) 
    
    
     
     Per farvi capire come fare, ho ottenuto da questi scatti una foto panoramica
    in modo che possiate applicare i diversi passaggi al vostro lavoro.
     Per prima cosa ho creato una nuova directory dove ho ordinato le fotografie che volevo
    usare. Naturalmente questo non è davvero necessario, ma trovo più facile
    lavorare in questo modo. Da quanto mi risulta non potete ordinare le vostre
    foto all'interno di Hugin, ma dovete includerle nel giusto ordine.
     Dovete scegliere le vostre fotografie attentamente poiché la qualità della foto
    finale dipende molto da questo. Assicuratevi di aver scattato le foto 
    dalla stessa distanza in modo che i soggetti ripresi abbiano
    quasi le stesse dimensioni nelle differenti fotografie. E naturalmente
    le foto si devono sovrapporre almeno un po' (si consiglia
    di  sovrapporle almeno del 20-30%). 
     
     
    Hugin
    Dopo aver scelto le foto e aver lanciato Hugin, le aggiungerete
    con "Images" (prima linguetta a sinistra), cliccando su "Add individual images"
    e scegliendo la directory con le foto selezionate. Se le avete già in ordine
    nella directory, potete selezionarle tutte insieme semplicemente
    tenendo premuto ctrl mentre cliccate su ogni foto. Alternativamente potete
    selezionarle singolarmente. Potete anche avere un'anteprima della foto selezionata
    attivando questa funzione. In questo modo potete verificare se state selezionato
    la giusta sequenza di foto. Talvolta è una buona idea scegliere una delle
    fotografie che funzioni come punto di ancoraggio per la posizione; ci servirà poi come
    base per allineare le altre fotografie intorno a questo ancoraggio.
    
    
    
      ![[hugin]](../../common/images2/article348/huginimages.png) 
    
    
     
     Ora cliccate sulla linguetta "Cameras and Lens". Selezionate una delle
    immagini. Nella maggior è parte dei casi i campi del "Design
    Parameters" si riempiranno automaticamente. Se ciò non accadesse, dovete inserire in
    "degrees of views" un numero intorno a 40 (nel mio caso Hugin ha inserito in
    questo campo il valore 41.112 ). Questa è l'angolo di veduta che la maggior 
    parte delle fotocamere digitali "normali" usano.
    Il tipo di lenti di solito è "Normal" (rettilineo) e i valori della
    lunghezza focale riempiti da Hugin sono 12.48 e il fattore di ritaglio (crop factor)
    è 3.8. In questo modo avete dei valori nel caso in cui la vostra macchina fotografica non venga
    individuata. Se avete una macchina fotografica speciale dovreste consultare il
    manuale oppure fare degli scatti con dei valori differenti . 
     
     Dopo cliccate sulla linguetta "Control Points": è qui che passerete 
    la maggior parte del vostro tempo. Assicuratevi di avere selezionato "auto fine
    tune" and "auto add". In questo modo Hugin vi aiuterà a fissare
    i punti di controllo correttamente e a correggerli un po' se fosse necessario. 
     
     
    
      ![[control points]](../../common/images2/article348/hugincontrolpoints.png) 
    
    
     
     Ora di sopra avete una serie di numeri: sono i numeri delle foto. Selezionate 0 sulla sinistra
    e 1 sulla destra per vedere le prime due fotografie.
    Cliccate su un punto significativo della fotografia sulla sinistra, poi
    cercate lo stesso punto nell'immagine sulla destra. Se il vostro
    secondo click non ha una corripondenza Hugin ve lo farà notare, così
    potrete ricliccare. Di solito avrete bisogno di 3 o 4 punti. Hugin li usa
    per vedere in quali punti le due immagini si sovrappongono. Perciò se avete una fotografia difficile, 
    avrete bisogno di più punti di controllo. Dopo aver cliccato 
    su questi punti, apparirà un messaggio simile a questo "found
    corresponding point, mean xcorr coefficient: 0.987115".
    Purtroppo non sempre la scelta di un nuovo punto migliora questo  valore, così per
    poter cancellare un punto cliccate sul pulsante "delete" che si trova sotto.
    Per avere dei buoni risultati con Hugin, i punti che selezionate devono essere
    netti e avere molto contrasto. Evitate anche i punti troppo vicini al margine
    e se nel panorama avete degli oggetti in primopiano, vi consiglio di evitare
    di selezionarli in modo da evitare l'effetto parallasse.
     Potete anche ingrandire la fotografia al 100% o di più per selezionare i punti
     in modo più preciso. 
     
     Dovete fare una cosa prima di iniziare a lavorare la prossima coppia d'immagini: cliccate 
    sulla linguetta "Optimizer", lasciate il valore di default "Optimize positions (pairwise...)
    com'è e cliccate su "Optimize now!". Poi ritornate alla linguetta "Control
    Points" e ripetete l'intera procedura sopra descritta (cliccate a sinistra sull'immagine
    1 e a destra sull'immagine 2 per selezionare il successivo paio di foto ecc.)
    fino a che non avete elaborato tutte le immagini. Dopo aver ottimizzato l'ultima
    coppia di fotografie, cliccate sulla linguetta "Stitcher".
     
     Iniziate da sotto. Lì dovete decidere quale formato d'immagine
    usare per il file destinazione. Se non volete usare Enblend
    potete scegliere jpg, png o tiff. Se invece dopo volete migliorare
    la vostra fotografia con Enblend, di solito è sufficiente scegliere
    "multiple tiff" qui. In questo modo non avrete una sola fotografia finita,
    ma molte immagini come quelle che avevate precedentemente in Hugin.
     Dopodiché è necessario scegliere il motore Stitching. Per default il
    campo mostra "PTStitcher" ma se non lo avete installato
    esplicitamente, è necessario scegliere "none" qui.
     Cliccate su "Calculate Optimal Size" e su "Calculate Field of
    View". Avete quasi finito.
     Prima di lanciare "Stitch now" avete solo bisogno di decidere se
    il vostro output deve essere rettilineo, cilindrico oppure equirettangolare. 
    Se unite solo due fotografie, la scelta giusta è rettilineo,
    se avete diverse fotografie, ma non una vista a 360 gradi, cilindrico 
    sarà probabilmente la scelta giusta, mentre invece per una veduta
    tutt'intorno dovrete scegliere equirettangolare.
     Tenete presente che se qui prendete la decisione sbagliata
    Hugin si fermerà e vi segnalerà un errore (se avete scelto una veduta equirettangolare
    mentre l'input è solo per una rettangolare, per esempio)
    oppure otterrete un risultato strano (se la scelta doveva essere
    cilindrico mentre voi avete selezionato rettilineo, per esempio).
     Dopo aver cliccato su "Stitch now!" Hugin vi chiede di specificare un
    file di output e poi inizia ad incollare le immagini insieme. Questo processo
    durerà un po', quindi potete allontanarvi e prendervi una tazza di tè
    mentre parlate al telefono con vostra nonna. 
     L'immagine finale sarà simile a questa:
     
     
    
      ![[hugin output]](../../common/images2/article348/input0000small.jpg) 
    
    
     
     
     
     
    Enblend
    Ora è la volta per Enblend di fare la sua parte di lavoro.
    Enblend lavora direttamente dalla shell, quindi aprite una shell e
    digitate
    
     enblend -v -o output.tif input1.tif input2.tif...
    
    dove output.tif specifica il nome del file con cui voi volete salvare il risultato
    e input1.tif significa la prima immagine etc.
    
     Dopo aver premuto il tasto di invio potete versarvi una seconda tazza di tè e
    telefonare ancora a qualche vostro parente, forse perfino a due poiché questo processo
    prende veramente molto tempo. Bene, certo se avete solo 2
    fotografie, il processo è pittosto veloce, ma con più fotografie tutto questo è
    molto lento. Ma alla fine, guardando il risultato, ne valeva la pena...
    
      ![[after hugin]](../../common/images2/article348/montrealsmall.png) 
    
    
     
     
    The Gimp
    Se date un'occhiata alla vostra fotografia, avete già  una veduta panoramica.
    Tuttavia avete bisogno di The Gimp per dare il tocco finale al vostro panorama.
    Con Hugin and Enblend di solito avrete una foto con qualche spazio vuoto.
    Se non conoscete bene The Gimp o non  volete spendere molto tempo,
    potete semplicemente selezionare una parte della fotografia che non ha alcun spazio
    vuoto con lo strumento di selezione rettangolare
    ![[rectangular selection tool]](../../common/images2/article348/rectangularselectiontool.png) , 
    cliccare con il tasto destro del mouse sull'immagine, poi sul menù
    Modifica--> scegliete Copia e poi cliccate su File--> e scegliete Nuovo. Un nuovo file si apre,
    allora scegliete il menù Modifica--> poi Incolla e di nuovo il menù
    File--> dove scegliete Salva per salvare questa nuova immagine.
, 
    cliccare con il tasto destro del mouse sull'immagine, poi sul menù
    Modifica--> scegliete Copia e poi cliccate su File--> e scegliete Nuovo. Un nuovo file si apre,
    allora scegliete il menù Modifica--> poi Incolla e di nuovo il menù
    File--> dove scegliete Salva per salvare questa nuova immagine.
    Ma spesso è anche possibile riempire i vuoti usando lo strumento clonazione 
    (nella versione italiana di Gimp è "disegna utilizzando motivi o immagini") 
    ![[clone tool]](../../common/images2/article348/clonetool.png) in combinazione con lo strumento sfuocatura (nella versione italiana di Gimp "sfuoca o contrasta"
 
    in combinazione con lo strumento sfuocatura (nella versione italiana di Gimp "sfuoca o contrasta" 
    ![[blur tool]](../../common/images2/article348/blurtool.png) .
    Prima usate lo strumento clonazione con molta attenzione. E' sempre una buona 
    idea lavorare su una copia (menù Image--> poi Duplica) in modo da
    poter abbandonare i cambiamenti specialmente se non avete molta esperienza con questo
    strumento. Se avete selezionato lo strumento clonazione cliccate con il
    mouse nell'area che deve essere clonata mentre tenete premuto il tasto
    Ctrl. Poi rilasciate il tasto Ctrl e cliccate con il mouse
    nell'area che volete sovradipingere. Ora potete usare lo strumento
    clone nello stesso modo con cui usereste un pennello. Qualche volta
    avrete una fotografia di aspetto più naturale se scegliete aree diverse e nuove
    da clonare.
.
    Prima usate lo strumento clonazione con molta attenzione. E' sempre una buona 
    idea lavorare su una copia (menù Image--> poi Duplica) in modo da
    poter abbandonare i cambiamenti specialmente se non avete molta esperienza con questo
    strumento. Se avete selezionato lo strumento clonazione cliccate con il
    mouse nell'area che deve essere clonata mentre tenete premuto il tasto
    Ctrl. Poi rilasciate il tasto Ctrl e cliccate con il mouse
    nell'area che volete sovradipingere. Ora potete usare lo strumento
    clone nello stesso modo con cui usereste un pennello. Qualche volta
    avrete una fotografia di aspetto più naturale se scegliete aree diverse e nuove
    da clonare.
     Infine per cancellare quelle cuciture che sono ancora rimaste, anche se
    non troppo visibili, clicccate sullo strumento sfuoca e lavorate con il mouse lungo 
    la cucitura finché non siete soddisfatti. Poi potete salvare la fotografia.
    Naturalmente è anche possibile riempire alcuni vuoti e tagliare il resto.
    
     La foto panoramica è pronta. Se volete potete cercare di migliorare la
    qualità della vostra fotografia usando gli strumenti che ho descritto nel mio
    articolo 
    Photo magic with Gimp
    
     Questo è il risultato finale: una foto panoramica di Montréal:
    
    
    
      ![[final image]](../../common/images2/article348/montreal5asmall.png) 
    
    
     
     Divertitevi e create! E come sempre Felice creazione di panorami! 
     
     
    Bibliografia
    
      - 
        Il sito web di Hugin è: http://hugin.sourceforge.net/
 Lì potete scaricare Hugin e trovare anche qualche utile tutorial.
 L'installazione di Hugin è un pochino complessa poiché il programma
        dipende da una gran quantità di altri pacchetti non standard.La miglior soluzione è probabilmente quella di installare qualche pacchetto rpm
        pre-compilato da
 http://bugbear.blackfish.org.uk/~bruno/panorama-tools/
 
 Per usare PTStitcher avete bisogno di strumenti e pacchetti non liberi.
         Altrimenti potete usare la stitcher "nona".
 Chi desidera installare da sorgente avrà bisogno delle seguenti dipendenze di pacchetti: 
          - Hugin ha un'interfaccia grafica (gui frontend) per i panotools perciò
          vi servono gli strumenti di panotools, che potete scaricare da:
          http://panotools.sourceforge.net/ Questi strumenti di panotools, anche
          chiamati panorama-tools, hanno le seguenti dipendenze: jdk-1.3.1 (da www.javasoft.com) e le
          seguenti librerie che dovrebbero già far parte della maggior parte dei
          sistemi linux: libjpeg libtiff libpng zlib
 
 
- wxGTK GUI package http://www.wxwindows.org/
- fftw Fast Fourier Transform library
          http://www.fftw.org/
- boost development library http://boost.org/
- vigra computer vision library
          http://kogs-www.informatik.uni-hamburg.de/~koethe/vigra/
          Vigra serve per costruire il cucitore di Hugin 'nona'.
 Infine, vi serve anche Hugin, naturalmente, che potete scaricare da: http://hugin.sourceforge.net/
- Enblend è disponibile a 
      http://www-cad.eecs.berkeley.edu/~mihal/enblend/
 Potete scaricare Enblend da lì e potete anche imparare ancora di più su come lavora.
 L'installazione di Enblend è semplice.
- The Gimp sarà molto probabilmente già installato sul vostro computer in quanto
       è compreso nella maggior parte delle distribuzioni. Probabilmente ci avrete già
       lavorato diverse volte. Ma ad ogni modo, la sua pagina web è:
       http://www.gimp.org
 
- Ed infine se siete interessati, potete leggere tutti gli altri miei
      articoli alla mia nuova e ridisegnata pagina web
      http://www.tuxgraphics.org
 Qui troverete anche la versione aggiornate di questo articolo in Inglese.