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 ![[Photo of the Author]](../../common/images/Sascha-Blum.jpg)  Sascha Blum (homepage)
 
 L'autore:
 Mi piace molto usare Linux perchè è estremamente potente e stabile,
    e perchè dà all'utente molte opzioni e risorse.
    Oltretutto, forse l'aspetto migliore, è aperto a tutti (OpenSource)
    così che tutti possono essere coinvolti nel suo sviluppo.
 
 Tradotto in Italiano da:
 Massimo Grava <g-massimo(at)libero.it>
 
 Contenuto:
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Come installare un sistema LAMP
 ![[Illustration]](../../common/images/article270/lamp-system.png) 
Premessa:
    In questa guida, voglio mostrare come installare un server Linux
    con tutte le caratteristiche utili già incluse.
    In altre parole, vi mostrerò come installare in sistema LAMP. 
     Ma prima di tutto vi dirò per cosa sta l'abbreviazione LAMP.
     LAMP significa Linux Apache MySQL PHP. Così, come potreste intuire dal
     nome, un sistema LAMP consiste in un sistema operativo Linux,un Web server
     Apache, un database MySQL, e il linguaggio di scripting PHP.
    
_________________ _________________ _________________
 
     
Introduzione
    Questa guida spiega come installare un sistema LAMP usando i
    Dynamic Shared Objects (DSO). 
     
     I DSO hanno un grosso vantaggio sulle installazioni statiche: è possibilie
     sostituire ogni componennte individuale con una nuova versione  sempre e
     facilmente, senza dover ricompilare e reinstallare tutti gli altri moduli
     Non importa se il modulo in questione è il modulo PDF-Lib, il modulo GD-Lib
     o qualche altro modulo.
    Con un'installazione statica, se si volesse aggiornare PHP 4.2.3
    a PHP 4.2.4, ad esempio, si dovrebbe ricompilare e reinsallare tutto - e per
    tutto intendo il serve Apache, GD-Lib, il PHP, la PDF-Lib e tutti gli altri
    moduli che servono (e certamnete anche lo stesso PHP).Con un'installazione
    DSO, l'aggiornamento riguarderebbe soltanto PHP, e tutto il resto rimarrebbe
    com'è. 
     
     Nota: in generale, bisogna leggere attentamente il file README di
     ciascun pacchetto prima di installare o compilare, perchè ogni instllazione
     può essere diversa. Spesso, un'installazione andata a buon fine può
     dipender da un parametro o da un'altro che bisognava o si poteva impostare
     usando ./configure. Detto questo, secondo le mie prove, questa
     installazione dovrebbe funzionare al primo colpo. Se ottenete degli errori,
     consultate il README. Assicuratevi di usare i permessi di root per
     l'installazione!
     Basta con i preamboli. Cominciamo ad installare il nostro sistema LAMP.
     
     Leggetevi questa guida attentamente fino alla fine prima di partire con
     l'installazione!
     
Materiali da scaricare
    Avrete bisogno dei seguenti pacchetti, che dovete scaricare prima di
    cominciare con l'installazione:
    
     
Installazione
    Dopo aver scaricato questi pacchetti, siete pronti. Per prima cosa, copiate
    i files nella seguente cartella (se non l'avete già fatto, create la
    directory lamp con il comando mkdir/usr/local/src/lamp): 
     
     /usr/local/src/lamp/ 
     
     Gli unici files che non serve copiare sono gli RPM di MySQL. Si possono
     installare direttamente nel solito modo.
    È meglio fare questo prima. Per istruzioni, vedere la sezione "MySQL 3.23.52" sotto. 
     
     Ora tutti e sei i pacchetti dovrebbero essere in /usr/local/src/lamp/
    come tar.gz. Adesso bisogna decomprimerli. Procedete come mostarto in basso. 
     
     Nota: i comandi che devono essere eseguii sono in grassetto;
    l'output è in caratttere normale. Tutto quello da inserire è preceduto da > . 
     
     Per rima cosa aprite una console (ad es. Bash da terminale) ed eseguite i
     comandi seguenti:
     
     
    user:~ > su
     [Inserite la vostra passowrd di root]
     root: ~> cd /usr/local/src/lamp
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    apache_1.3.27.tar.gz
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    zlib-1.1.4.tar.gz
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    libpng-1.2.2.tar.gz
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    gd-1.8.4.tar.gz
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    pdflib-4.0.3.tar.gz
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    php-4.2.3.tar.gz
    
    Dopo aver decompresso tutti i pacchetti, eseguite il comando
    "ls -l" per mostrare tutte le cartelle. 
     
     D'ora in avanti, è fondamentale seguire i punti dell'instlallazione
    esattamente nell'ordine mostrato qui. Questo perchè alcuni pacchetti hanno
    bisogno di altri pacchetti per funzionare. Per esempio, la libreria GD ha
    bisogno di zlib e libpng, e libpng ha bisogno fi zlib.
    Adesso il serve web Apache.
     
Apache 1.3.27
    Nota: assicuratevi di leggere il file README! Ci sono alcune opzioni su
    ./configure che possono essere impostate qui. 
     
     Non compilate mai Apache usando l'opzione --enable-module=all! Se lo fate, non funzionerà niente.
    Il miglior modo di fare è specificare meno moduli possibile. Di solito,
    queso è più che sufficiente per il supporto DSO.
    Poi potrete aggiungere tutti i moduli che volete, che è dopotutto il pregio
    dell'installazione DSO.
     
     Per installare e configurare Apache procedete come indicato sotto:
     
     Per prima cosa aprite una console (ad esempio Bash), come prima. 
     
     Nota: non scrivete user:/usr/local/src/lamp > insieme ai vostri
     comandi. Questo è il prompt di Linux ed è il suo modo di dirvi che sta
     aspettando dell'input. Il vostro prompt potrebbe essere differente, siccome
     può essere configurato a piacere 
     
    user:/usr/local/src/lamp > cd
    apache_1.3.27
     user:/usr/local/src/lamp/apache_1.3.27 > su
     [Enter your root password]
     root:/usr/local/src/lamp/apache_1.3.27 > ./configure
    --prefix=/usr/local/apache/1.3.27 --datadir=/web/htdocs
    --enable-rule=SHARED_CORE --enable-module=so
    
    
     Nota: inserite quest'ultima parte come una sola riga. Di solito c'è uno
     spazio prima di --. La directory dove sarammo memorizzati i vostri siti web
    si trova dopo --datadir.
    Naturalmenet potete scegliere la vostra directory per i documenti. Però, se
    mettete una cartella documenti diversa da "/web/htdocs", assicuratevi di
    cambiare in accordo gli altri percorsi importanti in seguito. 
     
     
    root:/usr/local/src/lamp/apache_1.3.27 >
    make
     root:/usr/local/src/lamp/apache_1.3.27 > make
    install
    
    
     Se avete inserito tutto correttamnete, il vostro server Web Apache dovrebbe
     essere completamente compilato ed installato.
     
MySQL 3.23.52
    Se avete seguito le istruzine precedenti  in questa guida, questo è già
    stato installato. 
     
     Nota sulla sicurezza: se il vostro server è collegato ad una rete
     pubblica. es. internet o una intranet, assicuratevi di mettere una root
     password per MySQL più complicata possibile! 
     
    root:/home/user/download/mysql > rpm -Uvh
    MySQL-3.23.52-1.i386.rpm
     root:/home/user/download/mysql > rpm -Uvh
    MySQL-client-3.23.52-1.i386.rpm
     root:/home/user/download/mysql > rpm -Uvh
    MySQL-devel-3.23.52-1.i386.rpm
     root:/home/user/download/mysql > rpm -Uvh
    MySQL-shared-3.23.52-1.i386.rpm
    
    
     Nota: sostituite /home/user/donwload/mysql con la directory
    dove ci sono i files RPM.
     
zlib 1.1.4
    root:/usr/local/src/lamp/apache_1.3.27 >
    cd /zlib-1.1.4/
     root:/usr/local/src/lamp/zlib-1.1.4 > ./configure
    --shared
     root:/usr/local/src/lamp/zlib-1.1.4 > make
     root:/usr/local/src/lamp/zlib-1.1.4 > make
    install
    
    
     Commento: usiamo lo switch --shared per dire a zlib che vogliamo
     includerla come modulo dinamico in PHP.
     
libpng 1.2.3
    L'installazione di libpng è un po' diversa dal solito. Per prima cosa,
    spostatevi nella directory /libpng-1.2.3/scripts/ :
    
     
     
    root:/usr/local/src/lamp/zlib-1.1.4 > cd
    ../libpng-1.2.3/scripts/
    
    Poi inserite i seguenti comandi: 
    root:/usr/local/src/lamp/libpng-1.2.3/scripts
    > cp makefile.linux ../makefile
     root:/usr/local/src/lamp/libpng-1.2.3/scripts > cd
    ..
    
    Con questi comandi, avete appena copiato il makefile giusto nella cartella
    principale di libpng. Adesso dovete guardare il makefile e fare tutti i
    cambiamenti che richiede il sistema, ad esempio "include directories"
    speciali. Generalmentem tutti i dati presenti nel file sono corretti,
    ma è meglio sempre controllare, perchè questo permette di individuare più
    velocemente gli errori. 
     
     Per continuare, inserite i seguenti comandi:
     
     
    root:/usr/local/src/lamp/libpng-1.2.3 >
    make test
    
    
     Se non ricevete alcun errore, potete installare libpng con il seguente
     comando: 
     
     
    root:/usr/local/src/lamp/libpng-1.2.3 >
    make install
     
gd-1.8.4
    Per prima cosa, spostatevi nella directory gd-1.8.4: 
     
    root:/usr/local/src/lamp/libpng-1.2.3 >
    cd ../gd-1.8.4/
    
    
     Dovete anche qui controllare il makefile. Se qualcosa nel vostro sistema è
     cambiato, dovete fare i cambiamenti corrispondenti nel makefile ora. Potete
     vedere e modificare il file con l'editor che preferite. 
     
     Comunque, generalmente, non c'è bisogno di fare cambiamenti al makefile. 
     
     Se siete soddisfatti del makefile, inserite i seguenti comandi: 
     
    root:/usr/local/src/lamp/gd-1.8.4 >
    make
     root:/usr/local/src/lamp/gd-1.8.4 > make install
    
    
     Se ci sono errori a questo punto, eseguite questo comando:
     
    root:/usr/local/src/lamp/gd-1.8.4 > make
    clean
    
    
     Eseguite quest'ultimo comando solo se ci sono errori! Se eseguite make
     clean, dovrete controllare e riadattare il makefile un'altra volta, e
     rifare make. 
     
     Nota: assicuratevi di contollare le impostazioni per INCLUDEDIRS e LIBDIRS!
     
PDF-Lib 4.0.3
    Questo è più facile, per il fatto che il modulo è gia compilato e dovete
    solo copiarlo nella directory /usr/local/lib. 
     
     per fare ciò, eseguite: 
     
    root:/usr/local/src/lamp/gd-1.8.4 > cd
    /
     root:/ > cp
    /usr/local/src/lamp/pdflib-4.0.3-Linux/bind/php/php-4.2.1/libpdf_php.so
    /usr/ local/lib/libpdf_php.so
     
PHP 4.2.3
    Per ultimo dovete installare PHP. 
     
     Spostatevi nella cartella di PHP: 
     
    root:/ > cd
    /usr/local/src/lamp/php-4.2.3/
     root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 > ./configure
    --with-apxs=/usr/local/apache/1.3.27/bin/apxs
    --enable-track-vars -- enable-ftp --with-zlib --with-gd
    --with-sockets --enable-sockets --with-sysvshm --with-sysvsem
    --disable-debug --with-pdflib-dir=/usr/local/lib
    --with-tiff-dir=/usr/local/lib --with-jpeg-dir=/usr/local/lib
    --with-png-dir=/usr/lo cal/lib --with-zlib-dir=/usr/local/lib
    --with-mysql --with-xml
    
    
     Nota: scrivete l'ultima parte come un'unica riga! Di solito c'è un
     carattere di spazio prima di --. Non c'è un'errore nella seconda e nella
     terza riga ("sysvshm" and "sysvsem"). 
     
     Ora inserite i seguenti comandi, come prima:
     
    root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 >
    make
     root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 > make
    install
    
    
     Nota: compilare (make) il PHP può richiedere più tempo nei sistemi più
     vecchi. Perciò non spazientatevi se non sembra che stia succedendo niente
     per molto tempo. Potete cancellare la directory /usr/local/src/lamp (come
     utente root) usando "rm -r /usr/local/src/lamp". Assicuratevi di scriverlo
     corretamente, perchè se eseguite "rm -r /" come root, distriggerete
     l'intero sistema. Comunque, state attenti perchè se cancellate
    "/usr/local/src/lamp", sarà più laborioso disinstallare o aggiornare il
    sistema. Quindi, è meglio cancellare solo i pacchetti sorgente ".tar.gz"
    e tenere le cartelle con i sorgenti.
     
Configuration
     
httpd.conf
    Quella era l'installazione. Ora la configurazione.
     
     Prima di tutto, dovete dire ad Apache cosa deve fare con i files *.php- o *.php3. 
     
     Per fare ciò, spostatevi nella diectory "conf" di Apache
     
    root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 > cd
    /usr/local/apache/1.3.27/conf
     root:/usr/local/apache/1.3.27/conf >
    
    
     Poi, aprite "httpd.conf" in un editor di testi in modo da modificarlo e
     salvarlo. 
     
     Nota: l'editor "Kate" è molto indicato per modificare il file config. Notare cge KDE deve essere in esecuzione.
    Per aprirlo, pretmete Alt + F2 => kdesu kate. Premete Ctrl + G per andare
    alla riga desiderata. 
     
     Nel file, troverete questo attorno alla riga 190: 
     
    #
     #Dynamic Shared Object (DSO) Support
     #
     #To be able to use the functionality of a module which was
    built as a DSO you
     #have to place corresponding `LoadModule' lines at this
    location so the
     #directives contained in it are actually available _before_
    they are used.
     #Please read the file README.DSO in the Apache 1.3
    distribution for more
     #details about the DSO mechanism and run `httpd -l' for the
    list of already
     # built-in (statically linked and thus always available)
    modules in your httpd
     #binary.
    
    
     A questo punto, inserite il seguente esto, tse non c'è già:
    LoadModule php4_module
    libexec/libphp4.so
    
    troverete questo attorno alla riga 770: 
    #AddType allows you to tweak mime.types without
    actually editing it, or to
     #make certain files to be certain types.
     #AddType application/x-tar .tgz
    
    A questo punto, aggiungete questo:
    AddType application/x-httpd-php .htm
     AddType application/x-httpd-php .html
     AddType application/x-httpd-php .phtm
     AddType application/x-httpd-php .phtml
     AddType application/x-httpd-php .php
     AddType application/x-httpd-php .php3
     AddType application/x-httpd-php .php4
     AddType application/x-httpd-php-source .phps
    
    
     Nota: assicuratevi di inserire questo correttamente, altrimenti
     potrebbero verificarsi degli errori. 
     
     Se non volete che il paser PHP interpreti il files HTML, potete omettere le
     linee seguenti: 
    AddType application/x-httpd-php .htm
     AddType application/x-httpd-php .html
    
    
     
     Ora httpd.conf è configurato.
    
      
        | Cos'è un parser? 
 Un parser è semplicemente un software che interpreta del testo. Il
         testo in questione può essere codice sorgente (come C++) o un
         linguaggio di marcatura documento (come HTML). Il parser controlla il
         testo per trovare errori di sintassi e di semantica, e passa il testo
         parsato, generalmente in un codice interno efficiente e compatto,
         all'applicazione che compie l'elaborazione.
 
 Il testo che passa attraverso un parser ci impiega di più
         ad essere visualizzato. Questo significa che le pagine HTML sono
         mostrate più velocemente delle pagine PHP o degli scripts.
         Comunque, l'utente non nota molto ritardo. Un ritardo diviene notabile
         solo se  alcuni utenti stanno accedendo alla stessa cosa, ad es. se
         alcuni utenti chiamano una pagina PHP o uno script allo stesso tempo,
         il server ci può impiegare di più a mostrare la pagina o lo script, in
         base all'hardware. Quindi, se voltete rendere il vostro sistema LAMP
         accessibile al pubblico, ad es. connettendolo ad internet, ad una
         intranet o a una rete, dovete prendervi un computer potente, altrimenti
         il sistema potrebbe diventare abbastanza lento. Se, s'altra parte,
         volete usare il vostro sistema LAMP per sviluppare pagine PHP o script
         insieme ad un database MySQl, potrete farlo in sicurezza usando un
         vecchio pc od un notebook. Lo stesso se siete il solo ad eseguire o a
         visualizzare pagine PHP o scripts nel vostro computer.
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php.ini
    Adesso dovete impostare e possibilmente configurare il file "php.ini".
    
     
     Per prima cosa, dovete copiare il file "php.ini" al posto giusto. Per fare
     ciò, spostatevi nella directory di installazione di PHP:
    
     
    root:/usr/local/apache/1.3.27/conf > cd
    /usr/local/src/lamp/php-4.2.3/
    
    Ora copiate il file "php.ini-dist" nella directory
    /usr/local/lib e rinominate il file "php.ini". fate come segue: 
    root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 > cp
    php.ini-dist /usr/local/lib/php.ini
    
    Poi scrivete "pdflib" nel file php.ini come "extension". Questo fa in modo
    che PHP sappia cosa fare con la corrispindente funzione PDF, se avete
    intenzione di usarle e di lavorare con loro. PHP trova gli altri moduli da
    solo (zlib, GD, etc.).
    
     
     Ora aprite il file "/usr/local/lib/php.ini" in un editor.
    La sezione delle "extensions" si trova attorno alla riga 371. 
     
     Dovrebbe essere qualcosa del genere: 
     
     
    ;Directory in which the loadable extensions
    (modules) reside.
    ....
    
    extension_dir = ./ <= rimuovete questo e sostituitelo con il seguente:
    extension_dir = /usr/local/lib
     extension=libpdf_php.so
    
    
     
     Ora salvate il file.
     
     Avete finito - ora avete un sistema LAMP completo e
     funzionante! 
     
     Adesso testiamo il server. Questo prova se potete avviare con successo il
     server. Il primo passo è chiudere everntuali vecchi server che potrebbero
     essere in esecuzione (se un Web server era già installato quando avete
     intallato la distribuzione, ad esempio). Per fare ciò, eseguite il seguenti
     comandi: 
     
    root:/usr/local/src/lamp/php-4.2.3 >
    killall httpd
    
    
      Ora tentate di avviare il server come segue: 
     
    root:/ >
    /usr/local/apache/1.3.27/bin/apachectl start
    
    
     Se vedete il messaggio seguente... 
     
    /usr/local/apache/1.3.27/bin/apachectl start:
    httpd started
    
     ... tutto è a posto il il vostro server è Up and Running!
     
     Ora spostatevi nella vostra cartella "web/htdocs" (DocumentRoot - se
     l'avete chiamata in modo diverso, ricordatevi di modificare in accordo
     sotto) e lì create un nuovo file. Chiamate il nuovo file info.php.
     Per fare ciò, procedete come segue: 
     
    user:/ > cd /web/htdocs/
     user:/web/htdocs > touch info.php
    
     
     Aprite "info.php" con un editor e scriveteci:
     
     
     <?PHP
     echo phpinfo();
     ?> 
     
     Nota: assicuratevi di scrivere questo esattamente come appare qui,
     incluse le parentesi! 
     
     salvate il file e chiudetelo. Adesso la parte più emozionante!
     Aprite la seguente URL nel vostro browser: 
     
     http://127.0.0.1/info.php 
     or 
     http://localhost/info.php 
     or 
     http://rechnername/info.php 
     or 
     http://local_IP/info.php 
     
     A questo punto, se vedete l'output di phpinfo(), tutto è andato secondo i
     piani, e potete programmare in php già da subito. Congratulazioni! Adesso
     non avete solo un sistema LAMP completamente funzionante ma anche un Web
     server. 
     
     Nota: ora potete creare quante subdirectories volete nealla
     subdirectory /web/htdocs (o qualsiasi altra directory avete specificato
     durante l'installazione). Ad esempio, se avete più progetti web, potete
     creare una directory per ogni progetto. 
     
     Notare che /web/htdocs (o l'altra dirictory che avete specificato)
    è la cartella root per quanto riguarda il webserver.
    Questo è il motivo perchè l'URL è http://127.0.0.1/info.php.
    Se avete altre sbdirectories, ad es. project1, project2, etc.,
    dovrete modificare le URL in accordo: http://127.0.0.1/project1/
    o http://127.0.0.1/project2/, etc.
     
     Note: i files PHP sono "parsati" (mostrati/eseguiti) solo se si trovano
     in questi percorsi, ad es. o /web/htdocs o le sue subdirectories! 
     
     Potete aggiungere componenti al webserver al vostro piacere.
     
Raccomandazioni
    In questa sezione raccomando alcuni strumenti di amministrazione che
    renderanno il vostro lavoro con il sistema e con il webserver molto più
    facile:
     
     Webmin 1.000
     (http://www.webmin.com/)
    
     
     Webmin permette di amministrare il sistema con assoluta facilitàle.
     Potere anche usarlo come un modo facile per configuarre il vostro
     webserver, es.per fare ripartire il server ad ogni avvio del sistema.
     Lo stesso vale per MySQL. Webmin è semplice da usare e per questo è ideale
     per i principianti di webservers.
     
     Download:
     
    http://prdownloads.sourceforge.net/webadmin/webmin-1.000.tar.gz?download
     or
     http://www.webmin.com/
    
     
     
     phpMyAdmin 2.3.1
     (http://www.phpwizard.net/projects/phpMyAdmin/)
    
     
     phpMyAdmin è un potente strumento per MySQL. Permette di creare,
    cancellare e modificare tabelle e molto di più. Anche questo è caldamente
    raccomandato. 
     
     Download:
     (phpMyAdmin-2.3.1-php.tar.gz)
     http://www.phpmyadmin.net/index.php?dl=2
     
Configurazione usando Webmin
    Impostazioni per il server web Apache:
     webmin => Server => Apache Webserver
     Module config: 
     
     Apache server root directory:
     /usr/local/apache/1.3.27/bin/ 
     
     Path to httpd executable:
     /usr/local/apache/1.3.27/bin/httpd 
     
     Apache version:
     selezionate un campo vuoto e scrivete: => 1.3.27 
     
     Path to apachectl command:
     in un campo vuoto => /usr/local/apache/1.3.27/bin/ 
     
     Command to start Apache:
     in un campo vuoto => /etc/init.d/apachectl start 
     
     Nota: se apachectl non è nella directory, copiatelo lì:
     root > cp /usr/local/apache/1.3.27/bin/apachectl
    /etc/init.d/ 
     
     Command to stop Apache:
     in un campo vuoto => /etc/init.d/apachectl stop 
     
     Display virtual servers as:
     => Icons 
     
     Order virtual servers by :
     => order in config file(s) 
     
     Maximum number of servers to display
     => 100 
     
     Path to httpd.conf
     in un campo vuoto =>
    /usr/local/apache/1.3.27/conf/httpd.conf 
     
     Path to srm.conf
     in un campo vuoto =>
    /usr/local/apache/1.3.27/conf/srm.conf 
     
     Path to access.conf
     in un campo vuoto =>
    /usr/local/apache/1.3.27/conf/access.conf 
     
     Path to mime.types
     in un campo vuoto  =>
    /usr/local/apache/1.3.27/conf/mime.types 
     
     File to add virtual servers to:
     => httpd.conf 
     
     Test config file before applying changes?
     => Yes 
     Nota: non inserite => ! 
     
     Se volete che il server Apache parta automaticamente al boot di sistema,
     potete impostarlo in Webmin come segue:
     webmin => System => Bootup and Shutdown 
     
     Se Apache non è visualizzato lì, basta aggiungerlo come un nuovo servizio.
    
     
     Name => apachectl
     Script => is usually loaded automatically
     Start at boot time? => Yes
     Bootup commands => /etc/init.d/apachectl start
     Shutdown commands => /etc/init.d/apachectl stop
     
Aggiornamento
     
Aggiornare PHP
    Prima di tutto, copiate il file compresso della nuova versione di PHP nella
    seguente directory:
     
     /usr/local/src/lamp/ 
     
     Mettiamo che la nuova versione di PHP è chiamata PHP 4.2.4 (Non so se ci
     sarà mai una versione di PHP con questo nome).
     Questa sezione descrive le operazioni che dovete fare per aggiornare PHP.
     In sostanza, tutto quello che dovete fare è sostituire la vecchia versione
     di PHP con quella nuova.
     
     Decomprimete il file che avee appena copiato, come segue.
     
     Apite una console (shell terminal, e.g. Bash), ed eseguite i comandi
     seguenti:
     
    user:~ > su
     [inserite la vostra password di root]
     root:~ > cd /usr/local/src/lamp/
     root:/usr/local/src/lamp > tar -xvzf
    php-4.2.4.tar.gz
    
    
     Se esiste ancora la vostra vecchia directory dei sorgenti sotto
     "/usr/local/src/lamp", procedete come segue. 
     
     La nostra vecchia directory dei sorgenti è chiamata
    "/usr/local/lamp/php-4.2.3".
     
     We first need to create a copy of libphp4.so. Give the copy
    the name "libphp4-4.2.3 .so". Do this as follows: 
     
    root:/ > cd
    /usr/local/apache/1.3.27/libexec/
     root:/usr/local/apache/1.3.27/libexec > cp libphp4.so
    libphp4-4.2.3.so
    
    
     Adesso creiamo un backup del vecchio php.ini:
    root:/ > cd /
     root:/ > cp /usr/local/lib/php.ini
    /usr/local/lib/php-4.2.3.ini
    
    
     Ora cancellate il vecchio php.ini, siccome è più sensato usare il nuovo: 
     
    root:/ > rm
    /usr/local/lib/php.ini
    
    
     É stata una buona idea quella di tenere la vecchia directory dei orgenti di
     PHP, perchè vi siete risparmiati un bl po' di tasi da battere! 
     
     Questo perchè la vecchia directory,
    "/usr/local/lamp/php-4.2.3", contiene un corto Shell script.
    Prima dell'ultima installazione, questo script ha memorizzato tutii i
    parametri da ./configure. Quindi, se non avete enuto la vecchia directory,
    adesso dovreste einserire a mano tutti i parametri! 
     
     Ora eseguite ./configure, come segue:
     
    root:/ > cp
    /usr/local/lamp/php-4.2.3/config.nice
    /usr/local/lamp/php-4.2.4/config.nice
     root:/ > cd /usr/local/lamp/php-4.2.4
     root:/usr/local/lamp/php-4.2.4 > ./config.nice
     root:/usr/local/lamp/php-4.2.4 > make
     root:/usr/local/lamp/php-4.2.4 > make install
    
    
     Nota: se non avete tenuto la vecchia directory
     "/usr/local/lamp/php-4.2.3", dovrete inserire a mano tutti i parametri di
     ./configure, come descritto nella sezione sopra "Installazione => PHP 4.2.3". 
     
     Ora copiate il nuovo php.ini nella directory corretta: 
    root:/ > cd /
     root:/ > cp /usr/local/lib/php.ini-dist
    /usr/local/lib/php.ini
    
    
     Ora basta adattare il nuovo php.ini come serve, come descritto nella
     sezione sopra "Configurazione => php.ini". 
     
     Infine, restartate Apache, e così è finito l'aggiornamento:
     
    root:/ >
    /usr/local/apache/1.3.27/bin/apachectl restart
     
Note di chiusura
     
Nota finale
    Come tuti sappiamo, nessuno è perfettp
    this tutorial. Se un esperto della materia trattata ha letto questa guida e
    pensa che qqualcosa vada corretto, che manchi qualcosa, o che necessiti di
    ulteriori spiegazioni, me lo faccia sapere, in modo che io possa migliorare
    questa guida. Ho messo molta cura e attenzione nella creazione di questa
    guida ed essa è stata provata con successo in alcuni sistemi con SuSE Linux 8.0
    (ma comunque dovreste riuscire ad usarla anche con altre distribuzioni di
    Linux).
     
     Ci sono certamente molti altri modi di configurare un sistma LAMP oltre a
     quello qui descritto, ma questa guida è intesa come un aiuto per i
     principianti a mettere su un Web server. Cerchrò di tenere questa guida
     aggiornata. Suggerisco di visitare spesso la mia homepage per vedere se è
     disponibile una versione aggiornata (vedere il commento a fianco del link
     per il download). 
     
Riferimenti
    
    
  
 
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